venerdì 12 aprile 2013

Politica, Movimento 5 Stelle: Mamma li hacker!


di Gabriele Legramandi

POLITICA, M5S HACKER - Il movimento più informatizzato dell’intero globo terracqueo, nato dalla e nella rete, profeta di un mondo nuovo basato sulla perfetta democraticità della rete telematica, proprio questo movimento è costretto a rifare le votazioni on-line per il presidente della Repubblica italiana per colpa dell’infiltrazione di hacker. L’annuncio è di oggi, le votazioni si ripeteranno domani, quando le migliaia di cittadini che già oggi avevano votato dovranno rifarlo domani. 
La gestione del sito, ricordiamolo, è affidata alla agenzia web di Casaleggio, la quale ha appaltato a sua volta ad un’altra agenzia esterna il controllo della “sicurezza”. Ed è da essa che è partito l’allarme di un’origine poco chiara di alcuni votanti. Ora, dopo così tante precauzioni, che corrisponderanno ad un pari esborso economico, come possibile che nessuno si è accorto prima di un’origine non chiara? Questa credo sia la domanda che frulla nella testa di chiunque abbia appreso la notizia. Sarebbe, però, interessante sapere cosa ne pensano quelli che oggi hanno votato e si apprestano rifarlo domani. Magari proprio ora si stanno rodendo il fegato dal timore che il Gran Maestro dalle 5 stelle abbia visto e disapprovato il loro voto, e si apprestano a passare la notte in informatica meditazione scrutando gli astri della volta telematica in cerca della rivelazione del volere grillino. E intanto cercheranno di tenere la mente occupata per non pensare alla possibilità che già nelle precedenti “elezioni” si sia presentato un problema simile poi taciuto dal capo; per non parlare dei dubbi sul rispetto del loro voto digitale!
Ma io mi auguro che in questa notte mistica si chiedano se Grillo crede veramente nella perfezione della democrazia in rete, tanto da non temere che il libero pensiero dei suoi accoliti porti per il Quirinale un nome contrario ai suoi progetti di rivoluzione socio-psico-politica. In questo modo domani la setta a 5 stelle rischia di diventare veramente un movimento.

Nessun commento:

Posta un commento