POLITICA CONSULTAZIONI STREAMING M5S BERSANI - Si può essere di destra, di centro o di sinistra, si può credere nella politica 'di una volta' o considerare i 'vecchi partiti' dei dinosauri in via d'estinzione. Insomma, ognuno legittimamente la pensi come crede e voti dove vuole. Certo è però che quello che abbiamo visto in occasione delle consultazioni del Premier incaricato Bersani con i capigruppo alla Camera e al Senato del Movimento 5 stelle, è qualcosa di molto distante dal concetto che molti di noi hanno di Democrazia.
Un fantozziano segretario del PD messo in imbarazzo e a tratti in ridicolo da due neofiti della politica. Fin qui tutto bene? Bhè certo, qualcuno può osservare che sberleffeggiare mediaticamente un rappresentate della classe dirigente che ha mandato alla deriva il Paese è cosa lodevole. Chi scrive la pensa in modo diverso, ma questo non è il punto. E' la modalità con la quale due persone (due, non 8 milioni, solo due) tengono in ostaggio il Paese che inquieta.
Consultazioni in diretta streaming in nome della trasparenza. Ma quale traspareza? Se due forze politiche vogliono fare accordi e inciuci lo fanno a prescindere, la diretta su youtube dura 20 minuti, la giornata 24 ore. Nessuna trasparenza, qui si parla di controllo. Avanti i soldatini, il generale non si muove; con delega? Macchè, con l'ausilio del Grande Fratello. "Vai pure tu da Gargamella, veditela tu... tanto se dici mezza parola fuoriposto ti ascolto".
Eccoci qui, siamo al Grande Fratello, non quello di Endemol, quello di George Orwell...
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